Guerra. Non riusciva a vedere altro se non quello: lampi di luce che venivano lanciati da ogni bacchetta, maghi che cadevano a terra morti, il sangue, le grida, il dolore...

E all'improvviso tutto cambiava, sembrava diventare più tranquillo: lui era con i suoi amici, ridevano e scherzavano tranquillamente tra di loro, avevano tutti realizzato ciò che desideravano. Sorridevano, erano felici.

Lui andava a casa, lì lo aspettava Noya insieme a una bambina; entrambi sorridevano, come se non ci fosse nulla che non andasse nella loro vita, come se potessero superare tutto.

E poi la scena cambiava di nuovo: tornava la guerra, il dolore, le urla, il sangue; e c'erano anche i suoi amici che combattevano, cercavano di proteggersi.

Ovviamente con loro c'era Nishinoya, in fondo era uno dei maghi più coraggiosi che avesse mai conosciuto; ma c'erano così tanto sangue, grida, dolore...

Poi lui che gli sorrideva, sembrava andare tutto bene; ma un attimo dopo erano di nuovo sommersi dal dolore, non riusciva più a trovare il ragazzo al suo fianco.

Iniziò a sentire il suo fiato farsi sempre più pesante mentre davanti ai suoi occhi continuavano a passare tutte quelle scene: scene di guerra, di dolore, intervallate da lievi momenti di sorrisi, felicità e speranza... Che subito sprofondavano di nuovo nel dolore.

D'un tratto, in mezzo a tutta quella confusione, avvertì qualcosa: un nuovo calore, che sembrava avvolgere tutti i suoi pensieri e respingerli, gettarli sempre di più nel futuro a cui appartenevano, riportandolo alla realtà.

Asahi aprì gli occhi e notò di essere caduto in ginocchio nel giardino di Hogwarts, le mani sulle orecchie come per non sentire le urla, il fiato corto come se avesse vissuto davvero tutti quei momenti.

E che davanti a lui si trovava Nishinoya; lo stava stringendo in un abbraccio, e nonostante la stazza del ragazzo fosse decisamente minore rispetto alla sua comunque sembrava riuscirlo ad avvolgere con una gentilezza infinita...

- Va tutto bene- sussurrò Yu, accarezzandogli dolcemente la schiena, un lieve sorriso in volto. Asahi, incapace di dire qualcosa, allungò le braccia e lo strinse leggermente a sé.

- Hai visto di nuovo il futuro?- gli chiese il minore. Asahi annuì.

- Non so nemmeno se fosse solo uno- sussurrò - io continuavo a vedere la guerra... Ma anche momenti felici e... Non so se sia un futuro unico, se siano più diversi, se...-.

- Asahi, non hai motivo di andare in panico, ok?- Yu si staccò appena da lui, tenendogli le mani sulle spalle e fissandolo negli occhi - Va tutto bene. Qualsiasi futuro arriverà, lo affronteremo insieme; e faremo in modo che vada tutto bene. Saremo noi a decidere il nostro futuro, nessun altro-.

Asahi lo fissò a sua volta negli occhi. Sapeva bene che non era così semplice, eppure nel guardare quel ragazzo... Davanti ai suoi occhi compariva solo l'immagine di un futuro felice.

Fece un lieve sorriso.

- Sì, hai ragione- sussurrò. Finché avesse avuto lui al suo fianco, era certo di poter affrontare qualsiasi futuro.

🏐🏐🏐

Altro Headcanon concluso!

Molte storie insegnano che il futuro non si può cambiare... Io ho optato più per un'ideale tipo "Magi", dove siamo noi a poter cambiare il nostro destino.

Di sicuro, in qualsiasi mio futuro, questi due ragazzi rimarranno sempre insieme!

Spero che questo Headcanon vi sia piaciuto; alla prossima settimana con il successivo!