CAPITOLO XLIII.
QUINTO GIORNO DEL TORNEO
PRIMA PARTITA: SHIRATORIZAWA VS INARIZAKI
SECONDA PARTITA: AOBA JOSAHI VS DATEKO
TERZA PARTITA: KARASUNO VS NEKOMA
- Certo che il tuo amichetto è parecchio pieno di energie, eh?- commentò Motoya con un sorriso, mentre osservava le due squadre sfrecciare per il campo.
Sakusa lo guardò male e non rispose, per poi tornare a concentrarsi sulla partita.
Anche quel giorno, Atsumu ce la stava mettendo tutta... Con un lieve sorriso in volto, l'espressione fiera e gli ordini che dava alla sua squadra; nonostante fosse contro la Shiratorizawa, sembrava intenzionato a fare di tutto per mettergli i bastoni tra le ruote.
Lo ammirava per quello, e lo aveva visto in allenamento: quel ragazzo era forte; ma c'era qualcosa che lo turbava troppo, che non gli permetteva di vedere le sue debolezze, e lo stava dimostrando anche quel giorno.
- Suna, blocca Ushijima- ordinò Atsumu, lanciandosi in avanti per andare ad aiutare il fratello e Aran a fare punto.
Serrò le labbra: la Shiratorizawa era anche più forte di quanto avessero pensato... Com'era possibile?
Ushijima vide quasi tutta la squadra avversaria lanciarsi verso di lui per prendergli la Pluffa, così la lancio di lato, verso Reon.
- Reon, scarta in basso- ordinò Kenjiro; il ragazzo annuì e si lanciò verso il basso per continuare la sua avanzata, mentre anche Ushijima si dirigeva verso gli anelli.
Tendou lo affiancò, in modo da parare il Bolide che Suna aveva lanciato contro il ragazzo.
Reon rilanciò la Pluffa a Shirabu, che velocemente si avvicinò a Ushijima per porgergliela, e il ragazzo si diresse nuovamente in avanti.
Kita si preparò a fermarlo, ma con Suna bloccato da Tendou Taichi riuscì tranquillamente a spedire l'altro Bolide contro di lui e il ragazzo fu costretto a spostarsi per schivarlo, prima che arrivasse l'altro Battitore della sua squadra a proteggerlo.
Ushijima lo superò velocemente e riuscì a fare altri punti.
- Continuiamo!- urlò.
- Il Boccino sta per entrare in campo!- dichiarò Yuji.
- Shirabu!- chiamò Eita, e il ragazzo si voltò verso di lui.
- Ci penso io a dare le indicazioni, tu pensa al Boccino- gli disse il maggiore; erano in vantaggio, avrebbero vinto in ogni caso probabilmente, ma Shirabu ultimamente si era trovato contro dei Cercatori molto forti e lui non voleva perdesse fiducia nelle sue capacità.
Shirabu lo fissò per un attimo, poi annuì: sí, poteva farcela.
Si scostò leggermente dal campo, in modo da poter avere una buona visuale sul Boccino senza lasciarsi distrarre troppo dal resto del gioco.
Atsumu gli lanciò un'occhiata.
- Atsumu- lo chiamò Shinsuke, e il ragazzo si voltò verso di lui.
- Concentrati sul Boccino, contro la potenza di fuoco di Ushijima possiamo fare poco- dichiarò.
Atsumu serrò appena le labbra; lo sapeva anche lui, Ushijima era parecchio forte... Ma non potevano arrendersi senza lottare.
- Suna, bloccalo a ogni costo!- urlò Atsumu; dovevano riuscire a fermare Ushijima a ogni costo.
Il ragazzo annuì e afferrò con più forza la mazza, prima di lanciarsi in avanti verso il Bolide, avvicinandosi il più possibile a Ushijima.
Tendou si parò tra i due, deciso a difenderlo.
- Non passerai così facilmente- dichiarò con un sorriso.
- Vedremo- rispose Rintarou, osservando il Bolide; se Tendou era in guardia contro Ushijima, allora...
Colpì il Bolide indirizzandolo verso il Battitore avversario; Tendou fece un piccolo sorriso e lo respinse senza esitazione, colpendo velocemente la scopa del ragazzo.
- Il mio istinto non sbaglia mai- affermò con un sorriso, mentre Suna storceva la bocca: irritante...
Shirabu fece un piccolo sorriso: i suoi compagni erano più che in gamba... Doveva concentrarsi sul suo ruolo.
Vide il Boccino iniziare a sfrecciare per il campo e si lanciò all'inseguimento: non era bravo come altri ad analizzare e capire dove sarebbe andato... Doveva riuscire a prenderlo prima che Atsumu arrivasse.
Il biondo si lanciò in basso: doveva prendere quel Boccino, se volevano riuscire ad avere delle possibilità di vittoria.
Quel ragazzo non era un Cercatore bravo come lui, poteva riuscire a prendere il Boccino senza fatica.
Shirabu gli lanciò un'occhiata, prima di tornare a concentrarsi sul Boccino: quei ragazzi... Anche se lui non aveva fatto molto in quelle partite, continuavano a fidarsi di lui e si affidavano ai suoi ordini.
Non poteva più deluderli.
Si lanciò di più in avanti: lui era lì per la forza... Doveva mostrare la sua.
Vide Atsumu avvicinarsi e scartò di lato, lasciando per un attimo più spazio al ragazzo.
- Ti arrendi in questo modo?- commentò il biondo - Non sarò clemente solo per questo-.
- Non mi aspetto che tu lo sia- Shirabu guardò alle sue spalle e vide Taichi avvicinarsi - ma io starei attento alle spalle-. Atsumu si voltò di scatto: un Bolide lì stava seguendo...
- Suna, vai da Atsumu!- urlò Shinsuke; non aveva nessuno a proteggergli le spalle, sarebbe potuto essere in pericolo.
- Non è che pensassi di colpirlo in faccia- borbottò Taichi, mentre colpiva il Bolide.
- Davanti!- gli urlò Kenjiro. Taichi annuì e, invece di colpire la scopa di Atsumu come aveva pensato, lo spedí davanti al ragazzo, bloccando la sua avanzata.
Shirabu si lanciò in avanti e afferrò il Boccino senza alcuna esitazione.
- La Shiratorizawa mette fine alla partita e vince!- urlò Yuji con un sorriso.
Shirabu fece un respiro profondo: ci era riuscito... Lo aveva preso.
- Complimenti, Shirabu-. Si voltò, e vide Ushijima e Tendou avvicinarsi a lui
- Vi ringrazio- disse, mentre Semi lo affiancava.
- Sei stato grande- dichiarò, allungando la mano per scompigliargli appena i capelli; il ragazzo lo guardò male, ma poi gli rivolse un piccolo sorriso.
- Andiamo, festeggeremo in spogliatoio!- esclamò Satori, allontanandosi insieme alla squadra.
- Stai bene?- chiese Osamu, avvicinandosi al gemello.
- Batterli sarebbe stato un bello spettacolo- sbuffò Atsumu.
- Ci penseremo più avanti: ora andiamo, le altre due squadre stanno per entrare in campo- dichiarò Shinsuke.
I ragazzi annuirono e lo seguirono verso lo spogliatoio.
- Ed ecco le squadre per la seconda sfida!- urlò Yuji, mentre Dateko e Aoba Josahi entravano in campo.
- Questa sarà una sfida irritante- sospirò Kanji, mentre osservava i loro avversari: Oikawa era un altro che non scherzava con le provocazioni...
- Lo prendo come un grande complimento- dichiarò Toru con un sorriso.
- Non lo è- borbottò Hajime.
- Cattivo Iwa-chan!- esclamò il castano, voltandosi verso di lui, per poi spostare lo sguardo sul resto della squadra - Ricordate cosa dovete fare?-.
Loro annuirono.
- Bene: allora, possiamo iniziare. Mi fido di voi, ragazzi- dichiarò Toru, per poi tornare a guardare gli avversari.
- La Pluffa entra in campo!- urlò Yuji, mentre Daisho lanciava la palla.
Futakuchi si fiondò in avanti, sorprendendosi leggermente quando Iwaizumi non fece lo stesso; erano rimasti fermi... Cosa stavano facendo?
Vide i due Battitori muoversi per bloccare i Bolidi, ma non li stavano mandando verso di loro...
Serrò appena le labbra.
- Davvero irritante- mormorò, mentre si avvicinava agli anelli e faceva i primi punti - sarà tutto così?-.
- No, sarà pari- affermò Toru con un piccolo sorriso, mentre Iwaizumi andava a recuperare la Pluffa.
- Cosa sta succedendo?- mormorò Asahi, leggermente confuso; li stavano facendo passare fin troppo facilmente...
- Penso di averlo capito- mormorò Koushi - Oikawa mi pare più vendicativo di quanto sembri...-.
- Cosa intendi?- gli chiese Daichi.
- Bè, la Dateko sta cercando in ogni modo di guadagnare più tempo possibile per puntare a non arrivare ultimi nel tabellone finale. Al momento, l'Inarizaki ha un punteggio leggermente basso da quel punto di vista... Oikawa intende vincere questa partita, ma vuole anche aiutare la Dateko a guadagnare punti in modo che alzino il loro posto in classifica- affermò Koushi.
- Wow, Oikawa-san odia proprio tanto Atsumu! Chissà come mai...- mormorò Shoyo.
- Io non stento a capirlo- borbottò Tobio; lo odiava parecchio pure lui... Non aveva pensato alla classifica generale, era più concentrato sul giocare, ma Oikawa pensava sempre a tutto.
- Sembra quasi che si stiano tranquillamente passando la palla- commentò Yu.
- Alla Dateko va bene così?- chiese Ryunosuke.
- Sanno che contro di loro avrebbero poche possibilità: Aone sta cercando comunque di bloccare al meglio i Cacciatori avversari, ma Oikawa è in grado di volgere il gioco a loro favore, quindi sanno di poter fare poco- dichiarò Kei - in ogni caso, non li faranno vincere-.
- Figuriamoci se Oikawa fa vincere qualcuno- borbottò Tobio; non era proprio da lui.
- Pare che per ora stia funzionando...- mormorò Tadashi. Ennoshita annuì: in effetti, le due squadre stavano facendo quasi lo stesso punteggio, e avevano parecchi punti... Se quello era il loro piano, stava funzionando bene.
- Il Boccino sta per entrare in campo!- urlò Yuji.
- Vi lascio gli ultimi punti- dichiarò Toru con un sorriso, iniziando a scendere delicatamente per andare a prendere il Boccino.
- Koganegawa, guadagna altro tempo- disse Kenji.
- Va bene!- rispose il ragazzo, dirigendosi anche lui verso il Boccino.
Oikawa gli lanciò uno sguardo e affiancò il ragazzo.
- Sai che non riuscirai a sottrarmelo, vero?- commentò.
- Ci metterò tutto me stesso!- esclamò Kanji con un sorriso - Non vi spaventa la nostra difesa?! Sembravate super preparati!-.
- Non è la prima volta che la sfidiamo... Lo ammetto, la prima volta mi ha lasciato piuttosto di sasso, ma Iwa-chan è riuscito a trovare un modo per sfondarla. Un Cercatore può essere forte quanto vuole ma... Ha bisogno della sua squadra per vincere- dichiarò Toru.
- Oh... Che cosa figa!- esclamò il minore, facendolo ridere appena.
- Bene, vado a prendere il Boccino- dichiarò Toru, lanciandosi in avanti.
- Eh?! Aspetta!- esclamò Kanji, seguendolo. Rimase sbalordito dalla velocità dimostrata da Oikawa: aveva una precisione nel seguire il Boccino incredibile... Si vedeva che era parecchio allenato.
Lui aveva uno stile completamente diverso, ma ce l'avrebbe messa tutta per diventare un Cercatore sempre migliore.
Oikawa afferrò il Boccino, mettendo così fine alla partita.
- Te l'avevo detto- dichiarò con un sorriso.
- Irritante- borbottó Kenji - però almeno... Ci hanno dato una bella mano-. Aone lo guardò male.
- Sai che non sono felice di avere perso! Ma guardando la classifica generale, non siamo quelli messi peggio; almeno da quanto ricordo, ce la mostreranno solo l'ultimo giorno- avrebbe voluto vincere, ma sapeva che era difficile... Per il momento, era felice che si stessero avvicinando al loro obiettivo.
- Ragazzi, ne parliamo dopo, ora usciamo dal campo, devono entrare i prossimi- li richiamò Kaname.
Loro annuirono e lo seguirono fuori dal campo, mente l'Aoba Josahi raggiungeva Oikawa.
- Sei felice?- borbottó Hajime.
- Molto, siete riusciti ad applicare la mia strategia veramente bene; vi faccio i miei complimenti!- dichiarò Toru, voltandosi verso di loro con un sorriso.
- Irritante- borbottó Hajime, poi tornò serio - andiamo?-. Il ragazzo annuì.
- Voglio fare attenzione alla prossima partita; cerchiamo di fare in fretta- disse, voltandosi per uscire dal campo, seguito dal resto della squadra.
- Procediamo con l'ultima partita di oggi!- urlò Yuji.
- Non vedo l'ora di vederla!- esclamò Koutaro, osservando il campo con un sorriso - Secondo te chi vincerà, Aghashi?!-.
- Difficile a dirlo. La Nekoma ha una base molto solida, fino a poco fa probabilmente sarebbero stati loro senza problemi ma... La Karasuno è migliorata parecchio in questo periodo, e sono belli carichi- affermò Keiji, osservando le due squadre entrare in campo; sarebbe stata una partita parecchio combattuta.
- Siete pronti alla battaglia?- chiese Tetsuro, osservando gli avversari, un piccolo sorriso di scherno in volto.
- Non sottovalutarci, siamo migliorati parecchio- affermò Daichi.
- Per questo non vedo l'ora di iniziare. Mostratemi tutto ciò che sapete fare, noi saremo pronti- dichiarò Tetsuro. Osservò per un attimo i suoi avversari: Hinata e Kageyama non erano in campo, al loro posto c'erano Yamaguchi e Sugawara.
Lanciò un'occhiata a Kenma, che annuì appena: lo aveva immaginato ma... Avrebbe fatto in modo che entrassero presto in campo.
- Anche noi- affermò Daichi; ce l'avrebbero messa tutta.
- La partita può iniziare!- urlò Yuji con un sorriso, mentre Daisho lanciava la Pluffa e liberava i Bolidi.
Subito, Tanaka e Yamamoto scattarono in avanti.
- Non mi batterai Ryu!- urlò Taketora.
- Non mi lascerò sconfiggere Tora!- Ryunosuke afferrò la Pluffa e scattò in avanti, seguito dai suoi compagni.
- Difesa!- urlò Tetsuro, mentre afferrava la mazza per poter dirigere il Bolide contro i suoi avversari, principalmente contro Asahi.
Tsukishima subito gli si parò davanti, rispedendo il Bolide al ragazzo.
- Andiamo Tsukki, puoi fare molto di meglio di un semplice colpo dritto- commentò Tetsuro - mostrami le abilità che hai utilizzato contro Ushiwaka!-.
- Sarebbe più difficile farlo contro di te, visto che mi hai insegnato parecchio... Mi farò dare una piccola mano- affermò Kei.
Kuroo aggrottò la fronte: di cosa stava parlando?
- Kuroo, scarta di lato!- urlò Kenma.
Kuroo si spostò velocemente di lato, voltandosi in tempo per vedere Yamaguchi dietro di lui, con l'altro Bolide.
Fece un piccolo sorriso.
- La coppietta ha deciso di unirsi per affrontarmi, eh? Mi sento parecchio emozionato per questo- commentò, stringendo più forte la mazza.
- Lev è bloccato, per quanto puoi resistere?- gli chiese Kenma, rimanendo lontano per evitare che i Bolidi si avvicinassero a lui: lo stavano praticamente bloccando tra essi...
- Non preoccuparti, non sarà facile mettermi sotto... Vai ad aiutare la difesa- rispose Tetsuro.
Kenma annuì e si diresse verso i suoi compagni.
Naturalmente, anche senza Kuroo non era così semplice riuscire a sfondare la difesa della Nekoma: Tanaka aveva dovuto passare la palla ad Asahi, ma il ragazzo si era trovato davanti sia Inuoka che Shibayama.
Daichi stava bloccando Lev, per cui per superarli e non impedire che gli bloccassero la strada per fare punto...
- Passa!- urlò Koushi, e Asahi gli lanciò la Pluffa.
Sugawara scattò in avanti: doveva riuscire a eludere Yaku; il suo livello era simile a quello di Nishinoya, non sarebbe stato semplice... Ma ce la poteva fare.
Sfrecciò davanti all'amico, che rimase sull'attenti: Yaku sapeva bene che doveva ripassare ad Asahi... Non avrebbe abbassato la guardia.
Asahi scartò in basso; Inuoka e Shibayama lo seguirono, decisi a continuare con il loro lavoro. Il maggiore si spostò di lato, tornando velocemente in alto.
Suga gli lanciò la Pluffa: sapeva bene che quando andava a quella velocità Asahi... Avrebbe fatto punto.
Il ragazzo afferrò la Pluffa e si lanciò verso l'anello centrale, lanciandola con forza.
Yaku si lanciò a bloccarla, ma anche se riuscí a sfiorarla con le dita non fu in grado di bloccarla.
- È proprio forte... Yamamoto, datti una mossa!- urlò Yaku, mentre il ragazzo si liberava di Tanaka e si lanciava a recuperare la Pluffa.
- Andiamo!- urlò, lanciandosi verso gli anelli avversari. La sua squadra lo seguì velocemente, mentre Lev continuava a essere bloccato da Daichi.
Kenma li seguì, osservando la situazione: Nishinoya era molto bravo... Dovevano aggirarlo.
- Inuoka, Shibayama- chiamò. I due ragazzi annuirono e si lanciarono verso gli anelli, in modo da diminuire le possibilità di movimento del ragazzo.
Nishinoya vide con la coda dell'occhio Yamamoto caricare verso gli anelli, ma non riuscì a capire dove stesse prendendo la mira e si lanciò troppo tardi.
- Evvai!- esclamò Taketora.
- Stavolta ti è andata bene, ma non mi lascerò battere di nuovo!- dichiarò Yu con un sorriso.
Sugawara lanciò uno sguardo a Daichi, che annuì.
- Tsukki- si voltò verso il ragazzo - sei riuscito a capire i suoi movimenti?-.
- Sí, ci sono; Yamaguchi, vai- disse Kei.
Il ragazzo annuì e colpí il Bolide, spedendolo questa volta contro la scopa di Kuroo, prima di voltarsi per allontanarsi.
Kuroo si scansò velocemente, non riuscendo a evitare totalmente il Bolide, mentre Yamaguchi usciva dal campo.
- Cambio! Escono Yamaguchi e Sugawara ed entrano Hinata e Kageyama!- urlò Yuji, mentre i due ragazzi si fiondavano in campo.
Kenma si voltò di scatto, un sorriso in volto: finalmente...
Anche Hinata stava sorridendo parecchio: non vedeva l'ora.
Subito, vide Inuoka andare verso di lui per bloccarlo, ma era più che carico.
- Andiamo!- urlò Daichi, mentre Asahi afferrava la Pluffa, lanciandosi verso gli anelli avversari.
- Mi dispiace, ma per te non sarà più così semplice imprigionarmi- Tetsuro si lanciò contro il Bolide con cui Tsukishima stava ancora cercando di tenerlo bloccato; lo respinse contro il biondo, che fu costretto ad arretrare per riuscire a bloccarlo al meglio, e il maggiore lo superò.
Tsukishima lanciò il Bolide verso di lui e si spostò a sua volta, in modo da andare a dare manforte agli altri.
Asahi, notando che stavano arrivando, lanciò la palla a Kageyama.
- Vai!- urlò il moro, rispedendola subito a Hinata, che si trovava già praticamente sotto all'anello e riuscì a metterla dentro.
- Evviva!-.
- Non ti conviene distrarti, piccoletto- Tetsuro lo superò velocemente e afferrò la Pluffa - vai Kenma!- si voltò, lanciando la palla al ragazzo, che la afferrò e si voltò, dirigendosi verso gli anelli avversari.
- Da quando lui fa tanta strada?!- esclamò Ryunosuke, lanciandosi all'inseguimento.
- Da quando la battaglia lo emoziona parecchio- rise Tetsuro; era veramente bello vedere Kenma così felice di giocare... Dovevano farlo più spesso.
Hinata si lanciò in avanti, ma si trovò la strada sbarrata da Lev e Inuoka.
- Non ti lasceremo passare così facilmente!- esclamò il secondo con un sorriso.
- Provate a impedirmelo!- Shoyo si slanciò verso l'altro.
- Blocchiamo la sua corsa!- urlò Tobio; sapeva che Hinata si sarebbe liberato, loro dovevano pensare a fermare Kenma.
Il biondo si guardò alle spalle: Yamamoto era lì vicino per aiutarlo, e Kuroo stava tenendo parecchio occupato Tsukishima, ma c'erano anche Asahi, Daichi e Tanaka che si stavano avvicinando.
- Shibayama, ripassamela tra poco- disse, lanciando la Pluffa al ragazzo, che annuì.
Kenma si spostò più velocemente verso la porta.
- Tora!- chiamò.
- Ci sono!- il ragazzo scattò leggermente in alto mentre Shibayama ripassava la Pluffa a Kenma, che la tirò verso Yamamoto, il quale si lanciò in avanti.
Nishinoya si mise in posizione, e quando il ragazzo tirò riuscì a bloccare la Pluffa, ma non a prenderla; Kenma la afferrò nuovamente e la rilanciò subito al compagno, che fece punto.
- Il Boccino sta per entrare in campo!- urlò Yuji, più che emozionato da quella partita, mentre Shibayama riprendeva la Pluffa e la ripassava a Kenma.
Il ragazzo si alzò leggermente più in alto: la Karasuno era ben schierata...
Arretrò velocemente, portando la Pluffa con sé, e subito Daichi si mosse per seguirlo. Kenma lanciò uno sguardo a Yamamoto, che con uno scatto si liberò di Tanaka e Asahi e volò in alto.
Kenma gli lanciò la Pluffa, sbarrando gli occhi quando vide Hinata passare velocemente tra di loro e afferrare la Pluffa.
- Andiamo Bakageyama!- urlò, lanciandosi verso gli anelli avversari, seguito dal moro.
- Arretrate!- urlò Kenma, anche se i suoi compagni erano decisamente ben marcati.
Hinata si lanciò vicino agli anelli e Yaku puntò lo sguardo su di lui: doveva starci attento...
- Tsukishima, prendi!- con sorpresa di tutti, Kageyama lanciò la Pluffa al biondo, che la prese leggermente stizzito.
- Vi odio- borbottò, avvicinandosi velocemente agli anelli e provando a lanciare; naturalmente Yaku la parò, ma non riuscì ad afferrarla.
Hinata scattò in basso, riprendendola, mentre Kuroo dirigeva il Bolide verso il biondo, in modo da bloccarlo.
- Vai!- urlò Tobio; Hinata annuì e si lanciò verso gli anelli.
Kenma si parò di fronte a lui, deciso a fare qualcosa per non lasciarlo passare, ma velocemente Hinata ripassò la palla a Kageyama.
- Sei diventato molto più forte, Shoyo- affermò Kenma, mentre il minore si spostava appena indietro per colpire il Bolide e spedirlo contro il ragazzo, in modo da bloccarlo.
Kuroo si parò tra i due, rispedendo il Bolide.
- Grazie! Vincerò di sicuro!- esclamò Shoyo con un sorriso, lanciandosi verso gli anelli.
Kageyama gli lanciò la Pluffa e il ragazzo, approfittando del fatto che Tsukishima, libero da Kuroo, stesse leggermente bloccando Yaku, riuscì a fare punto.
Il moro sorrise, ma non aveva tempo per gioire.
- Lascio a voi!- urlò, mentre vedeva Daisho liberare il Boccino. Anche lo sguardo di Kenma si posò sulla piccola sfera e il ragazzo si lanciò in avanti.
Kageyama lo seguì: doveva stare attento, Kenma era davvero bravo; se non avesse preso il Boccino, avrebbero perso.
Kenma aumentò appena la velocità, un piccolo sorriso in volto: era da tempo che non giocava una partita così tanto divertente...
Allungò la mano, ma perse leggermente con l'altra la presa dalla scopa e rischiò di scivolare; con uno scatto, Kageyama lo superò, chiudendo la mano attorno al Boccino.
- La partita si è conclusa! Kageyama prende il Boccino, portando la Karasuno alla vittoria!- urlò Yuji.
- Evviva! Vi abbiamo battuti!- Shoyo si lanciò verso i due Cercatori, che si erano fermati, e si bloccò di fianco a Kageyama - Allora?! Ti sei divertito?!- chiese, guardando l'amico con un sorriso. Kenma lo fissò per un attimo, poi spostò lo sguardo su Kuroo, che li stava raggiungendo.
- Si, mi sono divertito- affermò. Il moro sorrise: per lui, quello valeva più di qualsiasi vittoria.
Si voltò verso Tsukishima.
- Complimenti- gli disse.
- Non l'ho fatto da solo- Kei si voltò verso Yamaguchi, che stava esultando sugli spalti insieme agli altri, pronto a festeggiare con lui.
- È stata davvero una bella partita- Daichi si avvicinò a Kuroo.
- Sono d'accordo. Complimenti, siete cresciuti molto- affermò.
- È stato anche grazie a voi- dichiarò Daichi con un piccolo sorriso, mentre con la coda dell'occhio vedeva Lev e Inuoka lanciarsi verso Hinata per parlare della partita appena avvenuta.
- Siete stati davvero in gamba Tora, ma noi ancora di più!- esclamò Ryunosuke con un sorriso.
- Non hai fatto più punti di me! L'anno prossimo ti batterò di sicuro!- dichiarò Taketora, anche lui sorridendo.
- Spero non si rimettano a fare casino...- mormorò Asahi, spostando poi lo sguardo su Nishinoya, che stava andando verso Yaku.
- Yaku-san, sei davvero molto forte! Spero di arrivare un giorno a riuscire a superarti!- dichiarò con aria seria.
Il maggiore rimase per un attimo confuso: ma se avevano appena vinto...
Fece un piccolo sorriso: bè, meglio così.
- Spero che tu ci riesca- affermò.
- Certo che tra quelle squadre si è creata proprio una bella amicizia- commentò Hajime. Oikawa annuì: anche grazie a quello... Kageyama era diventato così forte.
Sugawara lanciò loro uno sguardo, poi tornò a guardare la sua squadra e sorrise: sí, quell'amicizia... Aveva reso decisamente tutti loro più forti.
🏐🏐🏐
E mentre ci avviciniamo alla fine del torneo... Buona Vigilia a tutti!!!🎄🎄🎅🏻🎅🏻🎁🎁⛄⛄🦌🦌🛷🛷
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