Suga fece un respiro profondo e fissò la struttura di fronte a sé.

Aveva sempre odiato quella sua caratteristica. Era sempre stato ben consapevole del fatto che nessuno gli sarebbe stato vicino se lo avesse saputo, che quella sua particolarità lo avrebbe reso un mostro agli occhi di tutti.

Risultare Serpeverde era già stato abbastanza sospetto, o almeno, lui aveva temuto che lo fosse... Ma in fondo i suoi amici non avevano idea delle sue origini, quindi perché avrebbero dovuto allontanarlo?!

Aveva passato tre anni più che tranquilli, ma adesso... Proprio adesso, il Basilisco aveva iniziato a risvegliarsi.

E se non l'avesse fermato lui...

Aprí la bocca.

- Apriti- sussurrò. Il serpentese era una lingua praticamente sconosciuta ma... Lui la conosceva da quando era bambino, come se fosse una seconda lingua. Anche volendo, non avrebbe potuto dimenticarla.

E come aveva previsto, la magia avvenne: sentì gli ingranaggi iniziare a girare e chiuse gli occhi.

Sarebbe dovuto scendere lì sotto da solo... Sperava che essere erede di Serpeverde lo avrebbe aiutato a battere il Basilisco senza troppi problemi, ma sapeva anche bene che sarebbe stato difficile comunque.

Almeno però... Avrebbe tenuto i suoi compagni al sicuro.

- Vuoi davvero scendere lì sotto da solo?-. Il ragazzo si voltò di scatto e sbarró gli occhi.

- Daichi... Asahi...- mormorò, mentre i due amici gli andavano incontro.

- Pensavi davvero che ti avremmo lasciato a combattere il Basilisco da solo?- commentò Asahi con un piccolo sorriso.

- Voi... Come lo sapete?- mormorò il ragazzo; come potevano averlo scoperto?! Era certo di essere stato attento a non farsi scoprire...

- Ti conosciamo Suga, era chiaro che avessi in mente qualcosa- Daichi si avvicinò a lui e gli posò le mani sulle spalle - sei sempre rimasto al nostro fianco in ogni momento. Adesso, lascia che noi rimaniamo al tuo-.

Suga deglutì appena mentre avvertiva i suoi occhi pizzicare leggermente.

- Voi... Lo avete capito?- mormorò. Daichi annuì.

- Non hai niente di cui vergognarti Suga, non hai fatto nulla di male- affermò. Il ragazzo deglutì appena, cercando di trattenere l'emozione.

- Ma... Scendere lì sotto sarà pericoloso- mormorò.

- Lo sarà di meno se saremo in tre- dichiarò Asahi, raggiungendoli.

Sugawara li squadrò per un attimo: nonostante stessero per affrontare qualcosa di davvero pericoloso, nonostante avessero appena scoperro chi fosse, non sembravano spaventati, anzi, gli sorridevano e lo guardavano come al solito...

Sentì un'ondata di sicurezza farsi largo dentro di lui e sorrise, prima di voltarsi, un'espressione più che sicura in volto.

- Bene: andiamo a sconfiggere questo Basilisco!-.

🏐🏐🏐

Per chi voleva Suga in Serpeverde... Ecco qui un assaggino del nostro erede! Ho unito l'headcanon con quello di lui che parla serpentese perché non potevo non mettere questa scena... E ovviamente, c'è un lieve collegamento con quello precedente...

Spero che vi sia piaciuto; ci sentiamo la settimana prossima con il prossimo Headcanon!

~ Kyulia