Osservo la mia immagine allo specchio.

Non penso proprio che Shini saprà resistermi: indosso una tuta da motociclista ma... Parecchio attillata, decisamente non adatta ad andare su una moto.

Anche perché, questi stivali che ho addosso non sono decisamente adatti a un giretto in moto...

- Bè, gli piacerà come regalo- mormoro; non riesco a immaginarmi il contrario.

Sento la porta della camera da letto aprirsi e mi volto verso la porta del bagno, nel quale mi sono chiuso.

- Waka, sono tornato- sento dire da Shinichiro - ho quello che mi hai chiesto-.

- Bene: chiudi un attimo gli occhi- gli dico.

- Fatto-. Faccio un respiro profondo e apro la porta, andando verso il ragazzo, che si è seduto sul letto.

Lo osservo per un attimo: è così tenero, sembra davvero impaziente...

Faccio un piccolo sorriso: magari posso giocarci un attimo...

Lancio un'occhiata alle manette che gli ho fatto prendere: sì, andranno decisamente bene.

ATTENZIONE: STA PER INIZIARE UNA SCENA 🔞, SE NON VI VA DI LEGGERLA SALTATE A DOPO I TRATTINI

- Potresti toglierti la maglietta?- gli chiedo, tornando a guardarlo. Lui annuisce e si porta le mani alla maglietta, per poi iniziare a sfilarsela.

Mi mordo appena il labbro inferiore: avrei dovuto capirlo che è abituato all'allenamento, non ha per niente il fisico di qualcuno che di solito non si sforza...

- Posso aprire gli occhi?- mi chiede.

- Mi dispiace, ma queste le ho portate per te- affermo, andando verso le manette - unisci i polsi-.

Lui non esita a farlo, unendoli davanti a sé. Ci penso per un attimo: sì, è meglio che li tenga davanti... Voglio che abbia un minimo di libertà di movimento, anche perché è la prima volta che facciamo qualcosa di simile.

- Ti fa male?- gli chiedo.

- No- risponde lui - ma mi rende molto curioso-.

Faccio un piccolo sorriso.

- Non preoccuparti, puoi aprire gli occhi-. Lui lo fa e per un attimo rimane totalmente bloccato.

Vedo i suoi occhi passare su tutto il mio corpo, la bocca leggermente aperta, mentre mi osserva come se fossi la cosa più bella che abbia mai visto in vita sua.

E a giudicare dalla reazione che noto tra i suoi pantaloni, direi che sono anche molto sexy...

- Carrozzeria- lo sento mormorare. Aggrotto leggermente la fronte, confuso.

- Carrozzeria?- commento.

- Sì. Non mi ricordo... Come fosse la cosa ma... Sì, ti prego- mormora.

Lo fisso per un attimo, poi scoppio a ridere.

- Sei davvero unico- affermo, dirigendomi verso di lui; mi chino appena e lo fisso negli occhi - pensi di riuscire a rimanere concentrato?- sussurra.

- Su di te? Sicuramente- mormora. Sorrido.

- Bene. Perché questa me la dovrai togliere tu- sussurro, e lui deglutisce appena, un pizzico di lussuria negli occhi.

- Ma ti sta così bene...- mormora.

- Non mi sta meglio ciò che c'è sotto? E poi...- mi avvicino al suo orecchio - terrò gli stivali- sussurro.

Avverto in un attimo le sue labbra posarsi sul mio collo e chiudo gli occhi: è una sensazione così bella... Mi riempie sempre di così tanti brividi... È davvero bellissimo.

- Sicuro che la posso togliere io? Non penso sarò delicato- sussurra.

- Non devi esserlo. È fatto apposta perché tu non lo sia- rispondo - la cerniera è sulla schiena-.

Le sue mani si posano sui miei fianchi e delicatamente mi fa girare, prima di farmi sedere con le gambe sulle sue ginocchia.

Anche se leggermente a fatica per colpa delle manette, le sue mani mi scostano i capelli da davanti al collo; sfiorano appena la zip, ma non la toccano, anzi poco dopo sento le sue labbra posarsi poco sopra essa.

- Shini- gemo appena, mentre avverto una serie di brividi percorrere tutto il mio corpo.

- Sì?- sussurra lui - Te la devo togliere io, quindi posso prendermi tutto il tempo che mi serve, o sbaglio?-.

Cavolo, sta dicendo delle frasi totalmente normali, eppure mi sta facendo eccitare veramente tanto... Come riesce a farlo solo in questo modo?

- Anche tu ti devi divertire, lo sai che mi piace prendermi cura di te- sussurra, continuando a baciarmi il collo, mentre le sue dita iniziano a percorrere la mia colonna vertebrale.

Chiudo gli occhi, ansimando appena sotto il suo tocco: è così piacevole... È davvero bello essere toccati da lui. E mi fa sentire ogni volta qualcosa di incredibile...

Avverto la mia erezione iniziare a gonfiarsi e nuovi, lievi ansimi escono dalle mie labbra: è davvero bellissimo...

- Tutto bene?- sussurra. Annuisco.

- Continua- mormoro, e lui fa un piccolo sorriso.

- Vuoi che faccia questo?- sussurra, e un attimo dopo sento i suoi denti afferrare la zip.

Annuisco appena e Shinichiro inizia a tirarla giù, lentamente, facendomi avvertire ogni centimetro della mia pelle che viene totalmente scoperto da lui, mentre il suo fiato caldo mi stuzzica dolcemente il corpo, facendomi sentire ancora più eccitato.

Shinichiro scende sempre più in basso, lentamente, come se volessi farmi avvertire ogni secondo, fino ad arrivare a poco sopra le mie natiche, dove si conclude la zip.

Le sue labbra si possono sulla mia schiena e iniziano a risalire lentamente, percorrendo la mia spina dorsale e arrivando sempre più in alto, sempre più voraci.

Arrivato di nuovo alla base del mio collo, prende un lembo di pelle tra i denti e inizia a succhiarla appena, strappandomi nuovi gemiti.

- Ah... Shini...- gemo - in basso...-.

- Vuoi che faccia qualcosa anche qui?- sussurra lui, insinuando le mani dentro alla tuta e sfiorandomi le natiche.

Annuisco, il respiro sempre più pesante: lo voglio, voglio questo ragazzo...

- Prima lascia che te la tolga- sussurra - così non starai scomodo?-.

Annuisco solamente, troppo preso dal momento per pensare di parlare.

- Mi dispiace Waka, non riesco a farti alzare con le mani così... Potresti tirarti leggermente su?- sussurra. Annuisco e mi alzo, voltandomi poi verso di lui.

Shinichiro si alza a sua volta e viene verso di me, con uno sguardo talmente carico di desiderio da farmi tremare leggermente le gambe, infatti sono costretto ad arretrare fino al muro per trovare un sostegno.

Si china, fissandomi negli occhi, continuando a muoversi lentamente, fino a posare le labbra sulle mie.

Chiudo gli occhi, lasciandolo fare; la sua lingua mi accarezza dolcemente le labbra, prima di insinuarsi lentamente nella mia bocca.

Le sue mani afferrano la mia tuta, nel punto della spalla, iniziando ad abbassarla lentamente; riesco a malapena ad avvertire i suoi movimenti mentre me la fa sfilare, prima un braccio, poi l'altro.

Mentre me la fa calare lungo il corpo, le sue labbra si spostano a baciarmi il collo, poi il petto, scendendo lentamente insieme alla tuta lungo tutto il mio corpo.

Cazzo, è così dolce ma allo stesso tempo così eccitante... Non è possibile che mi faccia tutto questo effetto.

Si ferma per un attimo quando raggiunge la zona inguinale, ma dopo un attimo riprende ad abbassarmi la tuta.

Abbasso lo sguardo, in modo da non perdermi la sua espressione nel trovarmi indosso un perizoma viola, che mi copre a malapena, soprattutto adesso che sono eccitato.

- Ti piace?- sussurro. In risposta, Shinichiro prende delicatamente il tessuto tra i denti, spostandolo lentamente e liberando la mia erezione.

Prima che possa dire qualcosa, le sue labbra avvolgono il mio membro, arrivando subito talmente in fondo che non riesco a dirgli assolutamente nulla.

Cazzo, l'avevo fatto per lui, ma avevo dimenticato quando questo ragazzo sia felice di prendersi cura di me...

Le sue mani afferrano la mia gamba sinistra, facendomela alzare leggermente per essere più comodo e riuscire ad arrivare più a fondo mentre muove appena la testa.

Cerco inutilmente un appiglio al muro con la mano destra, mentre con la sinistra artiglio i suoi capelli, gemendo leggermente, il mio respiro che si fa sempre più pesante.

Mi sento scottare, ed è una sensazione così bella... Ne voglio di più.

- Shini...- gemo, mentre avverto le mie gambe tremare appena e il piacere iniziare ad accumularsi nel mio bassoventre.

Shinichiro non accenna a smettere, anzi aumenta la velocità dei suoi movimenti, portandomi a venire quasi senza rendermene conto.

- Cazzo...- gemo, mentre lui si sposta da davanti a me.

- Come sono andato?- mi chiede con un sorriso.

- Idiota... Stai fermo, vado a prenderti un fazzoletto- mormoro, cercando di tornare stabile sulle mie gambe.

Vado verso il comodino e torno verso Shinichiro, che intanto si è tirato su. Allungo la mano, asciugandogli appena il lato della bocca, e lui mi rivolge un sorriso di ringraziamento.

- Dove hai preso questa tuta?- mi chiede.

- L'amico di tuo fratello vuole entrare nel campo e conosce luoghi dove si vendono anche queste cose- gli spiego. Lui pensa per un attimo.

- Mitsuya?-. Annuisco.

- Sì, lui: ovviamente non l'ho fatto entrare, direi che a dieci anni è ancora presto- affermo.

- Decisamente- ride lui - però hai comprato veramente qualcosa di fantastico... Quelle cerniere ai lati delle gambe sono per evitare che tu debba toglierti gli stivali vero?-.

Faccio un piccolo sorriso.

- Esatto- lascio il fazzoletto sul comodino, dopodiché mi volto e vado verso il letto.

Mi semisdraio di esso, fissando Shinichiro come per invitarlo ad avvicinarsi.

Lui fa un piccolo sorriso e inizia a camminare verso di me. Si sede sul letto al mio fianco e allunga le mani, afferrando la cerniera a lato della mia gamba destra.

Lentamente, inizia a tirarla su, iniziando a scoprirmi la gamba: ha sempre un tocco così delicato che mi fa letteralmente impazzire... Questo ragazzo è incredibile.

Chiudo gli occhi, avvertendo lievi brividi percorrere il mio corpo nel sentirlo sfiorare la mia pelle.

- Sei davvero bellissimo, lo sai, vero?- sussurra Shinichiro, mentre tira su la cerniera praticamente fino alla mia natica.

Apro gli occhi e lo fisso per un attimo.

- Me lo ripeti così tanto che inizio a pensare non ci sia nessuno di più bello di me- mormoro.

- Per me è così- dichiara, continuando a sorridere, mentre la sua mano si sposta sulla mia altra gamba.

Chiudo nuovamente gli occhi; lo sento avvicinarsi appena, e le sue labbra in un attimo si posano di nuovo sul mio collo.

Sospiro appena: le sue labbra sono così morbide, e mi provocano una sensazione di piacere e attesa che non riesco a ignorare...

- Muoviti...- gemo.

- Voglio gustarmi il mio regalo al massimo- sussurra, mentre anche con la seconda cerniera arriva alla mia natica.

Afferra la tuta, facendola scorrere in basso lungo le mie gambe, fino a sfilarmela completamente.

Ormai, indosso solo il perizoma e gli stivali...

Le labbra di Shini iniziano a scendere lungo il mio corpo, baciandolo dolcemente, facendomi scuotere da scariche sempre più forti man mano che si avvicina al mio bassoventre.

Lo sento prendere il perizoma tra i denti, prima di iniziare ad abbassarlo.

Ansimo leggermente, il suo fiato caldo che mi stuzzica la pelle mentre mi sfila completamente l'indumento, facendolo passare lungo le mie gambe.

Solo quando arriva agli stivali si aiuta con le mani a toglierlo; apro gli occhi mentre lui lo fa cadere per terra, prima di alzare lo sguardo su di me.

- Adesso ti preparo, va bene?- sussurra, posandomi le mani su un fianco e facendomi voltare delicatamente; poso il petto contro il letto, alzando appena il bacino in modo che lui sia più comodo.

Sento la sua lingua spingersi dentro di me ed emetto un lieve gemito: è sempre così fresca, sembra quasi volermi fare dimenticare di tutto il calore che sto provando a causa sua... È davvero qualcosa di bellissimo.

- Shini... Fai in fretta...- gemo. So che sono venuto non molto fa, ma i suoi gesti mi stanno facendo eccitare da morire... Ho bisogno di lui. E soprattutto, voglio vedere la sua espressione quando capirà che questa volta non sarà come le altre...

Avverto la sua lingua spingersi ancora più a fondo e un altro gemito sfugge dalle mie labbra: sì, è davvero bellissimo...

- Le dita Shini- gemo. Lui, come al solito, non esista ad accontentarmi; avvicina le dita alla mia entrata, spingendone delicatamente due dentro di me.

- Le stai già prendendo senza problemi...- mormora, mentre sento le sue dita stuzzicare la mia carne, sfiorare ogni punto che riescono a raggiungere.

Sta arrivando sempre più a fondo... Ma voglio di più.

- Mi sono già preparato leggermente- mormoro.

- Come mai?- mi chiede, mentre le sue labbra si possono sulla mia schiena - Sai che amo farlo io-.

Faccio un piccolo sorriso.

- Lo so, ma... Per questa volta serviva più preparazione- sussurro, voltandomi appena.

Vedo il mio sguardo confuso puntarsi su di me e faccio un piccolo sorriso, tirandomi su.

- Sdraiati- gli ordino.

Lui mi fissa per un attimo e sembra capire che cosa voglio fare. Si sposta sul letto e si sdraia su esso.

Lo osservo per un attimo: nonostante sia ancora vestito, la sua erezione è decisamente ben visibile... L'ho fatto eccitare parecchio.

Mi sistemo a cavalcioni su di lui, rimanendo con il bacino sollevato, e porto le mani ai suoi pantaloni.

Li afferro insieme ai boxer, tirandoli giù lentamente mentre fisso negli occhi Shinichiro.

Sono pieni di lussuria... Non vede l'ora di avermi, eh? Bè, non aspetterò ancora molto per accontentarlo.

Mi sposto indietro, in modo da sfilargli totalmente i vestiti, prima di tornare nella posizione dov'ero prima.

Shini continua a fissarmi, facendo vagare lo sguardo su tutto il mio corpo, compresi gli stivali che ancora indosso.

- Cazzo, sei davvero sexy...- sussurra. Faccio un piccolo sorriso.

- Lo so- poso una mano sul suo fianco mentre mi sistemo sopra alla sua erezione, che prendo delicatamente nell'altra mano, in modo da riuscire ad allinearmi al meglio - sei pronto?! Per una volta... Sarai tu a essere cavalcato- sussurro, prima di iniziare a scendere delicatamente.

Avverto la sua erezione entrare dentro di me, in modo fin troppo lento, ma non è così semplice fare in fretta in questa posizione...

Vedo il volto di Shinichiro trasfigurarsi in un'espressione di piacere mentre un gemito esce dalle sue labbra.

Man mano che scendo, inizio a sentire la sua erezione arrivare sempre più a fondo... E diventare anche sempre più grande.

- Ti sta proprio piacendo, eh?- sussurro con un piccolo sorriso.

- Sí- geme lui - dio Waka, sei troppo sexy per non pensare di farmi un effetto simile...-. Faccio un piccolo sorriso.

- E pensa che siamo solo all'inizio- porto anche l'altra mano sul suo fianco e scendo ancora di più, lasciando che il membro di Shinichiro mi penetri totalmente.

Getto la testa all'indietro, gemendo appena: cazzo, da questa posizione colpisce punti che non avevo idea di avere... È un tipo di piacere diverso. Ma come ogni cosa che faccio con questo ragazzo, è bellissimo...

- Ah, Waka... Cazzo...- le sue mani afferrano i miei fianchi e lo sento spingere il bacino in alto, facendomi sfuggire un altro gemito: sì, è davvero eccitante... E bellissimo.

- Di più- mormoro. Lui annuisce e inizia a muovere leggermente il bacino, sistemandosi di più dentro di me, prima di spingerlo nuovamente verso l'alto.

Si tira leggermente su, scivolando all'indietro e posando la schiena contro il muro, in modo da essere più comodo e avere più forza.

- Stringiti a me- sussurra. Allungo le braccia, cingendogli il collo e stringendomi leggermente a lui.

Senza aspettare oltre, Shinichiro inizia a muoversi dentro di me. Mi stringo a lui, gemendo con forza man mano che aumenta la sua velocità.

- Ah... Shini...- avvicino le labbra alle sue - Shini... Di più...- gemo. Lui fa un sorriso e inizia a muoversi più velocemente.

- Waka... Sei davvero sexy, lo sai?- sussurra - Sono veramente felice che tu sia qui con me, e che abbia fatto tutto questo per me-.

Non riesco a rispondere, ormai il mio corpo e la mia mente sono stati totalmente occupati dai suoi movimenti; voglio solo affidarmi completamente a lui.

- Se non avessi queste riuscirei ad andare ancora più a fondo...- sussurra. Giusto, le manette... Devo...

Mi volto appena, osservando la chiave abbandonata sul fondo del letto.

Mi stacco da lui, in modo da allungarmi verso essa; Shinichiro continua a muoversi dentro di me, rendendomi il compito difficile, ma per fortuna sono abbastanza snodato e riesco ad afferrare la chiave, prima di voltarmi di nuovo verso di lui.

Afferro le sue mani, inserendo velocemente la chiave nelle manette per aprirle e lanciarle alle mie spalle.

Le mani di Shinichiro afferrano con forza i miei fianchi e sono costretto a stringermi con più forza a lui, perché questa volta non risparmia per nulla forza e velocità con cui inizia subito a penetrarmi.

Getto la testa all'indietro, urlando di piacere e lasciandomi completamente andare a lui, permettendogli di entrare sempre più a fondo nel mio corpo, e in realtà anche nel mio cuore.

Inizio ad avvertire il mio ventre contrarsi appena, le mie gambe tremare leggermente, mentre inizio a venire; stringo con forza le natiche e lui mi stringe di più a sé mentre inizia a venire a sua volta, riversandosi dentro di me.

Le sue mani si spostano sulla mia schiena e mi tira appena verso di sé, il respiro pesante, in modo che riesca a riprendere fiato.

- Come ti senti?- sussurra.

- Molto bene- mormoro - piaciuta la sorpresa?-.

- Diciamo che è meglio che non metti questi stivali in giro, non so che reazione potrei avere a vederteli addosso...- sospira, facendomi ridere.

Mi stavco appena, in modo che lui esca da dentro di me; avverto un pochino del liquido uscire dal mio corpo, ma penso che potremo pensarci dopo a pulirci.

O forse no.

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Shini mi prende in braccio e mi porta fino al bagno; tenendomi in braccio, apre l'acqua della vasca, prima di entrarci, facendomi accomodare tra le sue gambe.

- Grazie per questo regalo, Waka- mi dice, lasciandomi un bacio sulla guancia.

- Diciamo che è stato un regalo per entrambi- affermo, facendolo ridere.

Mi tira appena di più verso di sé.

- Non vedo l'ora di iniziare la mia vita con te. So che già praticamente viviamo insieme ma... Non vedo l'ora di poter avere un luogo tutto nostro, una nostra casa, la nostra vita... E il nostro bambino anche. Un giorno... Avremo tutto questo insieme-.

Mi appoggio a lui e chiudo gli occhi, lasciando che il calore delle sue parole si espanda nel mio petto, facendomi sorridere.

- Anche io- sussurro. Sono certo che sarà la vita più emozionante che potrei mai desiderare.