𝐧𝐨𝐦𝐞

Delphine Virginia

Delphine :
Forma francese del nome italiano Delfina, che deriva dal latino e significa "di Delfi". Delfi era una città della Grecia dove anticamente risiedeva l'oracolo, il cui nome è probabilmente legato al greco δελφις (delphis), "delfino".
La madre Beatrice l'ha chiamata così perché il delfino era il suo animale preferito e le era sempre piaciuto quel nome; nonostante Atena l'abbia avvertita più volte del fatto che esso sarebbe potuto non piacere alle altre divinità e che avrebbe potuto causare problemi alla bambina, Beatrice ha deciso di sfidare la sorte (letteralmente) e fare di testa sua.
Il delfino, curiosamente, è un animale dotato di estraordinaria intelligenza, quasi umana, che occupa il terzo posto nella classifica dei più intelligenti.
La madre la soprannominava Delfi, Delly e la chiama ancora "piccola delfina".

Virginia :
Il nome Virginia deriva dal termine latino virgo e significa "vergine", curiosamente un riferimento alla madre Atena, dea vergine.
Virginia era il nome della nonna della ragazza, scelto come suo secondo nome da Beatrice e usato come nome vero in seguito dalla stessa Delphine.
I suoi soprannomi includono Virgy, Ginny, Genie (dai ragazzi del campo, essendo lei figlia di Atena), Gina (dai suoi fratelli e sorelle) e Nia.

𝐜𝐨𝐠𝐧𝐨𝐦𝐞

Santos

Cognome spagnolo, filippino, portoghese e brasiliano che deriva dal nome Santos attribuito a bambini nati il primo di novembre, giorno di tutti i santi (santos in spagnolo).
Il cognome è presente in Italia soprattutto nella parte centro settentrionale della penisola.

Il nonno di Virginia, Rafael Santos, viveva nel Nord Italia e aveva origini messicane. Quando sposò la nonna di Virginia, il suo cognome passò alla figlia Beatrice e poi a Virginia.

𝐞𝐭à

17 anni
compleanno = 16 febbraio

Virginia è del segno dell'Acquario :
La persona nel segno dell'Aquario è estrosa, originale ed empatica, vista la dominanza uraniana è difficile da definire e ingabbiare all'interno di schemi e concetti precostituiti, di norma insofferente alle regole e alla società. È alla costante ricerca di un suo modo per esprimersi in ferma opposizione agli altri. L'Aquario ha come impulso primario il desiderio di libertà e di auto-determinazione, non vuole essere ingabbiato, allo stesso modo non desidera ingabbiare gli altri. Altra tendenza dell'Aquario è quella di indulgere in mezze verità e raccontare solo una parte della storia, per avere margine di manovra, soprattutto nelle questioni di denaro e lavorative. Tutto ciò che è nuovo, futurista e geniale appartiene a questo segno. Intelligente e pieno di immaginazione, l'Acquario vuole realizzare qualcosa che cambierà le sorti dell'universo e migliorerà il mondo. Anticonformista e originale non segue le mode e preferisce anticiparle, lanciarle e farsi strada da solo. Ma dietro l'aria da nerd si nasconde una natura socievole e gentile. L'Acquario è animato da una curiosità "universale" ed è attirato dalla novità. Le scoperte recenti lo appassionano, si interessa a tutto, purché si tratti di qualcosa di originale. Le sue facoltà di assimilazione e la mente analitica possono fare di lui un inventore le cui invenzioni non sono sempre realiste. Adora i dibattiti ma odia le discussioni e le relazioni inutili. Caratterizzato da un senso critico piuttosto acerbo, è socievole malgrado la sua intransigenza e la sua mancanza di spontaneità. Il suo temperamento lo spinge ad avvicinarsi a personalità forti con le quali puo' dar sfogo alle sue capacità oratorie ed intellettuali. L'Acquario è un ribelle conservatore che per tutta la vita sogna un mondo migliore. Questo essere anticonformista sconvolge senza complessi le regole per stabilirne più adatte a consone al suo temperamento. È pieno di idee e di fantasia ed è pronto a spostare mari e monti per realizzare i suoi progetti, anche idealisti. La vita sentimentale non è la sua preoccupazione principale perché non è né emotivo né molto sensuale, dato che domina in lui l'attività intellettiva, ma è un partner onesto e fedele.

𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢𝐭à

Virginia viene dal Queens, New York City, dove la madre si trasferì dopo la sua nascita per tenerla più vicina possibile al campo.
Ha origini italiane e spagnole.

𝐠𝐞𝐧𝐢𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐢𝐯𝐢𝐧𝐨

Atena
dea della della sapienza, delle arti e della strategia in battaglia. guerriera e vergine, una delle divinità più rispettate, ha varie funzioni: difende e consiglia gli eroi, istruisce le donne industriose, orienta i giudici dei tribunali, ispira gli artigiani e protegge i fanciulli. quando in collera, può diventare spietata. il suo animale è il gufo e il suo simbolo l'Egida. la sua forma romana è Minerva.
era la protettrice della città di Atene, e le era dedicato il tempio detto Partenope ("della vergine") sull'Acropoli della città, la cui gigantesca statua crisoelefantina Athena Parthènos, realizzata da Fidia, era alta oltre 12 metri e risiede attualmente in cima alla collina del Campo Mezzosangue.

la sua madre mortale è Beatrice Santos, un'insegnante graduata di Princeton che riesce a vedere oltre la Foschia.

𝐩𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐯𝐨𝐥𝐭𝐨

{ hannah dodd }

𝐜𝐚𝐫𝐚𝐭𝐭𝐞𝐫𝐞

THE POET

there will come a poet
whose weapon is his word
he will slay you with his tongue
oh lei oh lai oh lord

"Solitudine. La forza. Gioia. Sei potente, ma fatichi a crederlo. Pensi di non essere abbastanza. Ecco la verità: lo sei. Canti canzoni e speri che portino con sé la fede, perché l'hai esaurita, eppure lanci ancora il tuo cuore al mondo e speri che ce la faccia. Ti convinci che il dolore è arte, perché almeno così avrai sempre qualcosa da creare. Sei stanco di inciampare nella vita. Sogni un terreno su cui poggiare. Un giorno ballerai. Il tuo amore è dove ti senti, senza paura."

virginia ha preso molto della sua personalità dalla madre beatrice. è una sognatrice e idealista, creativa e altruista. non amava socializzare, ma ha fortunatamente trovato un sacco di amici al campo, tra i suoi fratelli e sorelle e gli altri mezzosangue, però se non vuole parlare con nessuno non c'è nulla che la dissuaderà. i suoi hobby includono leggere, scrivere e giocare a scacchi; adora anche la musica e (ovviamente a casa) guardare film e serie tv. nonostante sia, come la maggior parte dei mezzosangue, iperattiva, quando si concentra su qualcosa, che sia un libro o qualcosa alla tv, riesce a non muoversi per ore e ore. è la migliore ascoltatrice e dà eccellenti consigli: spesso nella cabina 6 si rivolgono a lei per aiuti a risolvere problemi.
si perde spesso nei suoi pensieri e a volte rimane talmente tanto a leggere e scrivere che si dimentica di svolgere attività quotidiane come partecipare ai pasti o sistemare la cabina per l'ispezione. dice spesso che è fortunata ad avere i suoi fratelli o amici, che le ricordano sempre di mangiare o riordinare il suo letto, essendo lei molto disordinata. è logica e sveglia, intelligente come ogni figlio di atena dovrebbe essere, affettuosa con le persone a cui tiene. è una persona mattiniera, nonostante vada a letto tardi.
nonostante sia capo cabina, ha sempre pensato è che non è fatta per essere un leader. non pensa di essere brava a prendere decisioni e perfino anni dopo ripensa a scelte che ha fatto chiedendosi se sono state quelle giuste. è una di quelle poche persone che sono calme sotto pressione e lavorano addirittura meglio. quando deve pianificare qualcosa, ha sempre un piano di riserva per il piano di riserva, per non rischiare mai di rimanere impreparata.
non ha mai paura di esprimersi né di difendere le persone che ne hanno bisogno. inoltre è una pessima bugiarda e non sa recitare per niente, perfino forzare un sorriso diventa difficile per lei.
odia non sapere le cose, infatti ogni volta che legge un libro deve sempre spoilerarsi tutto -i suoi fratelli e sorelle fanno sempre in modo di non star leggendo il suo stesso libro al momento per evitare che lei si faccia sfuggire qualcosa.
è molto determinata e decisa quando si pone degli obiettivi. non perde mai l'occasione di scoprire nuovi dettagli e grazie a sua madre, che l'ha sempre assistita durante la sua educazione, sa moltissime cose.
ginny ha uno spiccato senso dell'umorismo, del quale sono a conoscenza solo i suoi amici più stretti. è molto testarda e quando si mette in testa qualcosa nessuno riesce a fermarla.  è orgogliosa e fiera, ed è sempre pronta a dare una mano.
 va d'accordo con praticamente tutto il campo oltre ai suoi amici più stretti e agli altri ragazzi della cabina 6. ha un debole per le cacciatrici di artemide, con le quali ha fatto amicizia ogni volta che hanno visitato (o aiutato) il campo. si trova anche molto bene con i figli di ade e efesto, mentre il suo lato competitivo viene soddisfatto nella presenza dei figli di ares e nike. ha un rapporto fraterno con i pochi figli di poseidone, e loro e i figli di atena spesso si riferiscono scherzosamente ad annabeth e percy come i loro genitori.

𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚

« bea's story

La nonna di Ginny, Virginia, e suo marito, Rafael Santos, erano originari del nord Italia, dove si incontrarono e innamorarono. Si trasferirono in America, più precisamente in Pennsylvania, dopo due anni di matrimonio e solo un anno dopo Virginia rimase incinta della figlia Beatrice (pronunciato BEE-ə-tris in inglese).
Bea divenne una ragazza brillante e nessuno fu sorpreso quando fu ammessa all'università Princeton al primo tentativo. Andò quindi nel New Jersey però, durante il suo quarto anno di studi, i suoi genitori morirono improvvisamente per colpa di un incidente d'auto. Bea quindi si trasferì definitivamente nel New Jersey e iniziò a perdere attenzione e entusiasmo nello studio, rimanendo lentamente indietro in ogni materia; le ci vollero molti mesi per superare la perdita, però riuscì a rimettersi in pari all'ultimo minuto e si diplomò eccezionalmente. Aveva sempre voluto diventare una professoressa e da lì in poi si impegnò per avere un posto stesso a Princeton, iniziando da scuole di un grado minore e riuscendo infine, dopo qualche anno, a coronare il suo sogno.
Fu proprio durante il suo periodo di insegnamento alla prestigiosa università che incontrò Atena, che al tempo disse di essere una conoscente di qualche suo collega. Le due ebbero una relazione puramente intellettuale, però Beatrice era senza dubbio innamorata di Atena e la stessa Atena non poteva negare di essere colpita dall'intelligenza profonda dell'altra donna.

« ginny's birth

Purtroppo l'idillio per loro terminò dopo un paio di mesi; lo shock sulla faccia di Beatrice quando Atena si presentò davanti alla porta del suo appartamento con un fagottino avvolto in una coperta all'interno una cesta fu davvero qualcosa da ricordare. Nonostante di solito le divinità lascino semplicemente i figli mezzosangue ai genitori mortali senza una parola, Atena sapeva di dovere una spiegazione a Beatrice, e in fondo anche lei aveva bisogno di chiusura, quindi raccontò tutta la verità alla donna sugli dei e sul campo mezzosangue. Le disse che, come lei stessa era spuntata fuori dalla testa di suo padre Zeus, i suoi figli derivavano semplicemente dall'incontro di due menti, essendo lei una dea vergine, e in un attimo erano lì, quando meno te lo aspettavi.
Beatrice era ovviamente sconvolta e incredula, ma uno sguardo alla neonata nella cesta spazzò via ogni dubbio: quella piccolina era senz'altro sua figlia, i lineamenti così ovviamente uguali ai suoi mentre gli occhi erano già grigi e così il ciuffo biondi di capelli. La dea le spiegò che normalmente i semidei prendevano quasi tutti i loro tratti fisici dai genitori divini, ma c'erano eccezioni, e la loro bambina sembrava essere una di quelle. Beatrice non si era mai vista come una madre, però non appena prese in braccio sua figlia per la prima volta seppe di essere completamente innamorata di quell'esserino minuscolo che si aggrappava alla sua mano come se ne andasse della sua vita e la fissava con gli occhioni spalancati.
Fu proprio quell'improvviso istinto materno che spinse Beatrice non solo a comprendere Atena, ma anche a farle abbandonare la sua intera vita nel New Jersey per trasferirsi nel Queens, il più vicino che poté al Campo Mezzosangue del quale Atena le aveva parlato.
Poco dopo il trasferimento, Atena le andò a trovare un'ultima volta, e Beatrice la introdusse ufficialmente alla piccola, Delphine Virginia Santos. Atena non era convinta riguardo al nome, e avvertì Beatrice più e più volte su ciò che poteva portare alla bambina in futuro, consigliandole di cambiare nome finché era in tempo, perché un nome così simile a quello dell'Oracolo di Delfi non poteva che essere segno di sfortuna. Però Beatrice non volle sentire ragioni, e alla fine Atena diede un bacio sulla testolina ormai piena di capelli scuri di sua figlia e disse addio alle due.
Beatrice si occupò Delphine da sola, trovando lavoro a una scuola locale, e lei crebbe ignara del mondo divino e dotata di una mente eccezionale che sorprendeva tutti gli insegnanti. Nonostante la sua leggera dislessia, erano tutti d'accordo che Delphine era senza dubbio la bambina più intelligente che avessero mai incontrato. Stranamente, anche crescendo, Delphine non ebbe mai bisogno di cambiare scuola, a differenza della maggior parte dei mezzosangue; le capitava spesso di notare immagini strane, come ombre decisamente troppo grandi per appartenere ad un essere umano che sembravano aspettarla all'angolo di un vicolo, però a cosa appartenessero Delphine non riusciva mai a vederlo, visto che scomparivano in mezzo secondo.

« discovering camp half-blood

Anni dopo, il giorno del quindicesimo compleanno di Delphine, Atena apparve all'improvviso davanti alla loro casa e rivelò tutto a Delphine, dall'esistenza degli dei al campo mezzosangue, finendo col dire che è arrivato il momento per Delphine di andarci perché Atena sa che c'è una guerra in arrivo e sente che è importante che Delphine ne prenda parte.
Una volta andata via Atena, Delphine convinse Beatrice a trasferirsi di nuovo nel New Jersey per riavere il lavoro a Princeton. La aiutò ad arrivare e sistemarsi, e poi a marzo la lasciò per andare al campo mezzosangue, promettendole di tornare da lei subito dopo la fine della guerra.
Venne riconosciuta da Atena di fronte a Chirone appena arrivata al campo e passò le prime settimane lì conoscendo il resto dei figli di Atena e semidei, che però sapendo il suo nome iniziarono a tenersi alla larga perché convinti portasse sfortuna o che Delphine fosse in qualche modo maledetta. Alla fine praticamente tutti nel campo tranne i suoi fratelli la evitavano e solo allora Delphine trovò il coraggio di chiedere il perché ad una delle sue sorelle, Annabeth Chase, solo un anno più grande di lei ma una dei semidei che vivevano lì da più tempo, la quale le raccontò della mummia-oracolo del campo e di come tutti si erano convinti che prima o poi Delphine avrebbe fatto quella fine per via del suo nome. Allora lei decise di iniziare ad usare il suo secondo nome Virginia e di farsi chiamare così da tutti.

Virginia iniziò ad allenarsi senza sosta, cercando di dare una mano in ogni modo per far svanire tutti i pregiudizi su di lei. Scoprì di avere un talento per il tiro con l'arco e iniziò ad impegnarsi ancora di più nel corpo a corpo per non farsi mai trovare impreparata; scoprì di avere una mente da stratega e ogni volta che aveva un'idea la andava a illustrare ad Annabeth, che iniziò a tenerla sempre più in considerazione per aiuti con i piani di battaglia o semplici dispute nel campo.
Tre mesi dopo il suo arrivo al campo, Ginny ebbe finalmente la possibilità di conoscere il famoso Percy Jackson di cui tutti parlavano. Dovette salutare Annabeth quando partì per la sua missione nel labirinto e continuò a passare il suo tempo tra l'arena, il campo di tiro con l'arco e la cabina 6, a volte evitando anche di presentarsi alla mensa per i pasti e portando i suoi fratelli e sorelle a portarle qualcosa ogni volta che ne tornavano. Combatté valorosamente alla battaglia al campo contro le forze di Crono, più che bene avendo meno di 4 mesi di allenamento.
Passò un intero anno al campo, non volendo andarsene nonostante morisse dalla voglia di rivedere la mamma, ma terrorizzata di metterla in pericolo in qualche modo o di lasciare il campo nel momento di maggior bisogno. Era presente quando i mezzosangue si divisero per proteggere Manhattan e Annabeth assegnò a lei il compito di mettere in atto il piano 23 mentre Malcolm guidava la casa di Atena verso il ponte della Cinquantanovesima strada. Fu un enorme aiuto tattico per l'intero scontro e ciò la rese molto più benvoluta agli occhi degli altri semidei; quando Rachel Dare, in seguito alla vittoria contro Crono, prese il posto dell'Oracolo al campo, tutti  i pregiudizi su di lei sparirono e i mezzosangue iniziarono finalmente a fare genuinamente amicizia con lei.
A quel punto decise di non tornare dalla madre neanche quella volta per l'anno scolastico, ma la andò a salutare immediatamente dopo la fine della guerra e le fece visita il giorno del suo diciassettesimo compleanno. Diventò capo cabina poco dopo essere tornata al Campo, perché Annabeth era troppo occupata con la ricerca per Percy e l'impresa dei sette, e visto che Malcolm aveva rifiutato la posizione Annabeth l'aveva subito proposta a Ginny.

𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à 𝐞 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐫𝐢

➸ GENERAL

• ADHD
come tutti i semidei, virginia è affetta dalla sindrome da deficit di attenzione e iperattività. in battaglia, ciò si trasforma in prontezza soprannaturale e sensi più acuti che possono salvarle la vita. 

• slight dislexia
anche ginny è dislessica, visto che il cervello dei mezzosangue è programmato per leggere il greco antico; tuttavia, forse per via del fatto che la madre Beatrice era una lettrice accanita e l'ha sempre aiutata a provare a superare questo suo blocco, la sua dislessia è di un livello molto inferiore rispetto a quella di altri semidei.

• fighting skills
virginia è una combattente molto abile, sia con le sue armi che corpo a corpo.

• superhuman agility, strength and stamina
essendo figlia di una dea della guerra, ginny ha un'incredibile agilità, una forza superiore a quella di qualsiasi mortale, e una resistenza soprannaturale.

• morse code
come i suoi fratelli e sorelle, virginia è capace di comunicare attraverso il codice Morse.

➸ DEMIGOD ABILITIES 

essendo figlia di atena, virginia è una semidea molto potente, però le sue abilità sono per la maggior parte legate alla saggezza e all'intelletto, a differenza di altri semidei che hanno poteri più speciali o "appariscenti". i poteri dei figli di atena riguardano spesso l'intelligenza, ciò che atena apprezza di più.

- MIND

• genius intellect
grazie alla sua eredità di figlia di Atena e all'educazione ricevuta da sua madre Beatrice, ginny possiede un'intelligenza eccezionale. conosce a memoria praticamente tutti i miti greci, storie e guerre greche e latine.

 • strategic skill
 virginia, come i suoi fratelli e sorelle, è una maestra tattica. le sue capacità analitiche sono estremamente acute, il che la aiuta a cercare di superare in astuzia i suoi avversari attraverso piani creativi. è in grado di formulare efficaci strategie anche nel mezzo di una battaglia. è stata una dei figli di atena più di aiuto sia nella guerra contro Crono che, e soprattutto, in quella contro Gea, durante la quale è stata una degli strateghi responsabili della protezione del campo.

 •  memorization
come tutti i figli di atena, ginny ha una memoria sovrumana e non dimentica mai cosa sente.

 • persuasion and manipulation
virginia è un'abile manipolatrice e riesce a persuadere mostri, semidei e perfino divinità.

- WEAPONRY

• limited telumkinesis
virginia ha l'abilità di manipolare e controllare a suo piacimento le armi, con dei limiti (non può crearle o cambiarne la struttura interna, eccetera)

• weapon proficiency
ginny è capace di utilizzare istintivamente qualsiasi tipo di arma, da pugnali a spade, da archi a balestre, da lance ad asce.

++  weapon
l'arma prediletta utilizzata da ginny è l'arco. non ne ha uno personale, però possiede una faretra incantata che le garantisce di non finire mai le frecce al suo interno, che ha trovato nascosta nell'armeria del campo e custodisce gelosamente (molti figli di apollo hanno provato a corromperla per averla o, in alcuni casi, rubarla).

- CRAFTSMANSHIP

• weaving
come figlia di atena, virginia può tessere qualsiasi cosa a una velocità sovrumana.

𝐝𝐞𝐛𝐨𝐥𝐞𝐳𝐳𝐞

FATAL FLAW ::

low self-esteem
nonostante la maggior parte dei figli di atena abbia come difetto fatale l'hybris, la convinzione di poter fare qualsiasi cosa meglio di tutti, virginia non si è mai tenuta in così alta considerazione. anzi, proprio il contrario. sin da quando era piccola è sempre stata insicura, costantemente cercando amici dai quali farsi apprezzare o facendo di tutto per rendere fiera la madre. per un lunghissimo periodo di tempo non è stata capace di rendersi conto del suo vero valore, facendosi perennemente affidamento a ciò che pensavano gli altri di lei. spesso se sa che qualcuno ha un'alta considerazione di lei si chiede quanto tempo impiegherà a deluderli, e ciò lo ha sempre sentito con sua madre, e ora anche con sua sorella maggiore annabeth, che è come un mentore per lei.
fortunatamente dopo le guerre, essendosi resa estremamente utile, ha iniziato a credere un po' di più in sé stessa... a piccoli passi.

FEARS ::

insetti
ginny è terrorizzata da qualsiasi tipo di insetto, soprattutto (l'avete indovinato) i ragni.

snakes
una delle più grandi paure di ginny sono sempre stati i serpenti, dei quali è terrorizzata.

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amphisbaenae
virginia ha un'odio profondo per questo tipo di mostri, senza dubbio derivato dalla sua repulsione verso i serpenti.

𝐜𝐮𝐫𝐢𝐨𝐬𝐢𝐭à

➸ su richiesta di atena, che chissà come è riuscito a convincerlo, apollo benedì la piccola virginia appena nata, e questo dono è ciò che ha tenuto lontano i mostri per i primi 14 anni della sua vita (insieme alla vigilanza della stessa atena). una volta a conoscenza del campo mezzosangue, la benedizione le concesse un'innata abilità nel tiro con l'arco

➸ per via delle sue origini, virginia sa parlare un po' di italiano, che la mamma le ha insegnato quando era piccola. a scuola ha inoltre imparato lo spagnolo.

➸ visto che al campo non si possono utilizzare telefoni o tablet o computer, ginny ha un'intera collezione di vinili vicino al suo letto nella cabina 6, che vengono utilizzati liberamente da tutti i figli di atena. include principalmente taylor swift (ginny possiede ogni singola versione di ogni suo album), conan gray, gracie abrams, olivia rodrigo e altri.

➸ porta una catenella d'argento con un piccolo ciondolo a forma di gufo alla caviglia destra; è stato un regalo da parte della madre beatrice.

➸ ginny è pansessuale e cisgender.

ecco a te persephxneia
questo oc l'avevo inizialmente creato per un'altra role un anno fa ma non ho mai avuto l'occasione di usarlo
conta che la storia non sono riuscita a cambiarla più di tanto perché era tutto importante per il suo personaggio, però se non va bene qualcosa dimmelo e lo cambierò immediatamente
++dimmi se vuoi anche la playlist che ho creato per lei!
e nulla spero piaccia <3